La fittezza, la morbidezza e la nettezza del frutto dei vini proposti da Botter, in limpida e sensoriale evidenza in ogni vino testato. Un controllo dei fattori viticoli ed enologici della produzione sì virtuoso che la piacevolezza da ognuno di questi generata all'assaggio si avverte immediata, persistente, pura. Nei bianchi in particolare nell'uvosa e floreale suadenza, ben densa, del Gran Passione Bianco Veneto Igt 2023, in versione lamponeggiante nel Gran Passione Rosato Veneto Igt 2023. Tutti i rossi son concentrati ma morbidi, potenti ma avvolgenti, sempre inossidati e speziosamente limpidi nella fase olfattiva. Di alto livello la media organolettica delle tante etichette sviluppate, con vertici di assoluto valore nei vini migliori: l'Appassimento Puglia Igt Rosso - Ca' Vittoria 2023, il Lupo Meraviglia Rosso Puglia Igt Due di Due Vinificato nel Palmento 2023, il Gran Passione Rosso Veneto Igt 2023 son grandi vini fra i migliori rossi italiani in assoluto. Composte speziate di inviolato frutto di bosco di equilibrio e fragranza esemplare. Due i vini archetipici, ovvero massimi in valore: il Cuvée 16 Vino Rosso d'Italia Limited Edition la cui eccezionale potenza della sua memorabile persistenza ammantante d'aroma è maestoso motore. E il Lupo Meraviglia Rosso Puglia Igt Tre di Tre Tecnica del Salasso 2023, che con la sua bluastra mora raggiunge acmi di dolcezza speziata, di souplesse morbido-tannica di frutto di assoluto, inviolato, suadentissimo nitore. Chapeau.

Una fra le più ricche, articolate e composite gamme produttive italiane di alto pregio è quella presentata da Botter. Non può e non deve dirsi casuale, ma frutto di alta viticoltura e d'impeccabile enologia esecutiva, la realizzazione di vini di così diverse provenienze e uve, tutti caratterizzati da alti tenori dei tre parametri qualitativi fondamentali. Campioni di esemplare valore in concentrazione sono così il Lapilli Greco di Tufo Docg 2022 fra i bianchi, mentre fra i rossi sono moltissimi i vini che sfoggiano concentrazione estrattiva di massimo tenore. I campioni più suadenti, ovvero più equilibrati fra morbidezza, acidità e tannino sono anch'essi molteplici, con notazione di merito al Capo Zafferano Sedici Vino d'Italia, al Lupo Meraviglia Rosso Puglia Igt Due di Due Vinificato nel Palmento 2022 e al Triplico Multiplo Rosso Puglia Igt Tre di Tre 2022. Altrettanto patrimonio di pressoché tutti i vini l'integrità olfattiva ed ossidativa dei vari profili, e al contempo la qualità e il dosaggio della speziatura del cristallino rovere di elevazione che mai arta, distorce e/o copre le note di frutto varietale. Enologia di gran perizia tecnica e sempre di gran rispetto degli originali tratti olfattivi. Due i vini di massimo valore, il Lupo Meraviglia Rosso Puglia Igt Tre di Tre Tecnica del Salasso 2022, con la sua composta di mora nera densissima, morbidissima e purissima, e il Cuvée 16 Vino Rosso d'Italia Limited Edition. 16 sono i gradi del suo maestoso alcolico vettore, ma tale la fittezza dell'estratto della sua gloriosa uva, che tal poderoso grado è completamente ammantato e vestito dalla polpa della sua composta speziata di frutti del bosco. Fuoriclasse di souplesse morbido-tannico-acida semplicemente perfetta. Chapeau.

Una serie di vini di eccellente valore che illustra l'Italia vitoenologica nel mondo presenta Botter. In ogni diversa tipologia, vini ai vertici di valore delle relative graduatorie qualitative. Vini che visti gli altissimi livelli di consistenza, equilibrio e integrità gusto-aromatica presentata riflettono la bontà delle applicazioni agronomiche ed enologiche di cui son sì fausto frutto. Fra i bianchi i migliori sono allora il Doppio Passo Grillo Sicilia Doc 2021 e l'Ombre Pinot Grigio delle Venezie 2021. Fra i rosati il Soggiorno Rosé Trevenezie Igt 2021. Fra le bollicine il Brilla! Prosecco Doc Spumante Extra Dry e il Divici Prosecco Doc Spumante Rosé Extra Dry Millesimato Bio 2021. Rossi tutti di consistenza e morbidezza fra l'eccezionale e l'eccellente, di integrità ossidativa e olfattiva tal che il violaceo frutto brilli turgido e puro in aroma. Una serie davvero impressiva di vini fra i migliori d'Italia nelle differenti varietà compositive. Con esiti di fruttosità stupenda nel Cuvée 16 Rosso Vino d'Italia e nel Lupo Meraviglia Rosso Puglia Igt Tre di Tre Tecnica del Salasso 2021. Vino dominati dalla mora in confettura con rilucenze cristalline di speziosità del rovere di suadenza sopraffina. Chapeau.

Il Gran Passione Bianco e Rosato Veneto Igt 2020 presentati da Botter son l'emblema del frutto migliore che sa esprimere questo eccellente bicchiere. Campioni che svelano un inossidato nitore olfattivo, una morbidezza palatale tal che la loro piacevolezza di fruizione si riveli immediatamente superiore. Tutti i rossi svelano se è possibile valore analitico e sensoriale ancora maggiore, rivelando tenori di concentrazione, equilibrio e pulizia olfattiva vividamente somma. Il 16 Trono Rosso Vino d'Italia, il Borgo di Marte Appassimento Puglia Igt Rosso 2020, il Veramente Rosso Vino d'italia e il Sant'Alvise 16 Rosso Vino D'Italia, spiccano fra i migliori rossi italiani dell'anno. Così non stupisce la tempesta di mora e di viola, in tinta, profumo e sapore, che sì stupendamente suadente e potente il Cuvée 16 Rosso Vino d'Italia porge ai nostri grati e ammirati sensi. Complimenti ad un bicchiere dalle doti viticole ed enologiche sì evidentemente splendenti.

In splendida forma qualitativa il bicchiere Botter. Grandi vini in ogni categoria, con i Pinot Grigio 2019 che fra i bianchi incedono densi e avvolgenti con il loro frutto di massima integrità ossidativa e olfattiva. Gran vino il Gran Passione Bianco Veneto Igt 2019, anche questo di specchiato nitore, ed in più con una polpa di fittezza e morbidezza sovrana. Fra i rossi c'è davvero l'imbarazzo della scelta quanto a polposità, suadenza, nitore di frutto sempre inossidato e violastro come nuovo. Una sequenza di campioni di eccezionale tenore qualitativo nei tre parametri fondamentali. I migliori sono il 16 Trono Rosso, d'inaudita potenza e ricchezza espressiva, il Borgo del Mandorlo e tutte le versioni degli Appassimento Puglia Igt Rosso 2019, il Lupo Meraviglia Rosso Puglia Igt Tre di Tre Tecnica del Salasso 2019, col suo impenetrabile nerore eppur sì morbido al sapore, il Veramente Rosso Vino d'italia con la sua stupenda suadenza essenziale. Il migliore è vino di sommo valore. Il Cuvée 16 Rosso Vino d'Italia. Un capolavoro di potenza espressiva il cui maestoso alcol non si ravvisa al contatto tanto fitta la sua polpa compositiva. E dopo tal pastosa potenza, solo finezza, eleganza e dolcezza di frutto mirabilmente speziato e di favolosa souplesse morbido-tannica espressiva. Chapeau.

Bicchiere di valore analitico e organolettico altissimo quello di Botter. Vini che denotano la limpidezza enologica delle trasformazioni con il loro nitido e inossidato olfatto. Fra i bianchi spiccano il Pinot Grigio in varie versioni, il Bianco Veneto Igt - Gran Passione 2018, questo per la morbidezza palatale perfetta, l'Appassimento Puglia Igt Bianco Bio - Casa Marrone 2018: fra i bianchi più consistenti e cremosi dell'anno e di magnifica suadenza gustativa. Di gran pregio anche il Rosato Veneto Igt - Gran Passione 2018, che con il bilanciamento fra acidità e tannino che sì morbido propone rivela un durante di bocca di eccellente levigatezza. Rossi di polpa e massa stupenda. E tutti di alto valore. Toccano vertici di concentrazione e armoniosità somma, tanto il Rosso Puglia Igt Due di Due Vinificato nel Palmento - Lupo Meraviglia 2018 quanto il Rosso Veneto Igt - Gran Passione 2018. Fra i migliori rossi in assoluto d'Italia, il Veramente Rosso 16 Edizione Limitata emerge per la sua monumentale possanza e potenza estrattiva. Chiude un vino come il Rosso, Vino d'Italia Cuvée 16 al quale non si può chiedere di più in termini di fittezza-morbidezza e nettezza. Un capolavoro vitoenologico che con la sua composta di mora dalle spezie stupende ci dona un archetipo raro di piacevolezza sensoriale assoluta. Chapeau.

Una serie di vini di superiore pregio organolettico, quindi analitico, presenta Botter. Sin dai vini bianchi, che nel caso del Verso Bianco Puglia 2017, dell'ancor più virtuoso Gran Passione Bianco Veneto 2017 rivelano una morbidezza palatale stupenda, così perfettamente bilanciati fra acidità e morbidezza e con un nitore olfattivo che è sintomo di nitidissima, rispettosa enologia esecutiva. Tutti dalla concentrazione estrattiva eccezionale, dal bilanciamento acido-morbido-tannico armonioso e dall'inossidata limpidezza di frutto i rossi, con il Primitivo Doppio Passo 2017 di nitore mirabile, il Velarino Nero di Troia 2017, il Verso Primitivo di Manduria Doc 2017, il Primitivo di Manduria Borgo del Mandorlo 2017 e il Gran Passione Rosso 2017 capaci di rivelare un binomio fittezza-morbidezza di suadenza palatale morbida quanto avvolgente. Ancora superiore il merito qualitativo dei suoi tre vini migliori, tali fra i rossi d'Italia in assoluto. Il Cà Vittoria Appassimento Gold Release 2017, tanto mirabilmente polposo quanto limpido e mai aggressivo; il Vinificato Nel Palmento Lupo Meraviglia Due di Due 2017, che non potrebbe essere più ricco e più rotondo, ed infine il Tecnica del Salasso Lupo Meraviglia Tre di Tre 2017, capolavoro che attoniti lascia per la coppia concentrazione-integrità del gusto, che sì impenetrabile e inviolato, sì maestoso e complesso rivela al suo stupendo assaggio. Chapeau.

Eccezionale la piacevolezza della selezione dei vini Botter testati. Impressiona in particolare il dato medio del parametro equilibrio del sapore. Un bilanciamento del gusto fra acidità e morbidezza nei bianchi, fra queste e il tannino nei rossi che rivelano sensibilità e tecnica enologica sopraffina. Si valuti il Doppio Passo 2016 e/o il Gran Passione Rosso 2016: nonostante la fondente, nera massa di fittissimo tannino, il loro gusto di frutto al palato è composto in morbide polposità dell'uva e dell'amarena. E che suadenza pressoché perfetta il Prosecco DiVici 2016, l'ancor più floreale e terso Prosecco Extra Dry 2016, fra i migliori in assoluto della tipologia. Quindi l'inossidato nitore del profumo del Caleo Pecorino 2016, vera perla enologica di questa sessione, tale da renderlo fra i migliori d'Italia per suadenza e cristallinità varietale. Che gran vino è il Verso 2016, di massima concentrazione ma poi armonioso e silvestre, sì mentosamente speziato. Il migliore è tali fra i rossi d'Italia in assoluto. Il Cà Vittoria Appassimento Gold Release 2016. Qui i vertici assoluti di consistenza e morbidezza rivelati richiamano la confettura di mora. D'intensità espressiva illibata e ancor floreale, perciò come sfumata, tempestata di viola. Chapeau.

Morbidi e avvolgenti i due bianchi da uve campane presentati da Botter, di bella polpa succosa in particolare il Greco di Tufo Lapilli 2015, con il Pinot Grigio Doc Venezia La di Motte 2015 di gran persistenza e struttura. Eccellente il Primitivo dell'Heart Wood Zinfandel 2015, dal tannino fitto, ma pastoso e avvolgente per il suo balsamo limpido di dolci spezie che profonde in aroma. Ancor superiore il Primitivo Doppio Passo 2015, questo dalla souplesse morbido-tannica del gusto suadentemente eccellente. Di concentrazione massima il Cà Vittoria Appassimento 2015, una vera forza della natura la sua polposa e potentissima onda di morbido frutto. Infine il migliore in assoluto, il Cà Vittoria Appassimento Gold Release 2015. Qui siamo ai vertici della fruttosità del rosso. Un vino di concentrazione totale eppur di gran fragranza espressiva. Un gran vino, vuoi per la misura, vuoi per l'integrità ossidativa della sua mora in confettura, vuoi per la sua cremosa armonia. Chapeau ad una selezione e a un bicchiere di eccellente valore.

Una miscellanea regionale di vini, tutti di superiore concentrazione estrattiva, di bella morbidezza, di fragranza gusto-aromatica da sviluppare nei rossi. La turgidità che presenta il denso Pinot Grigio Il Palù 2004 compirebbe ad esempio il gran frutto del Primitivo di Manduria Koiné 2003, un gran balsamico signore.

La nettezza del profumo del Sauvignon Il Palù 2003: valore organolettico pressoché perfetto, da contattare in assoluto. La sua illibata naturalezza fruttosa, un pesca x pera di sublime chiarezza, è fragranza olfattiva da porre sul collo. Campione da Annuario dei Migliori, per questa sua dote sposata a rotonda disposizione del gusto. Validi anche i rossi, puntati sulla souplesse come nel caso del Cabernet Sauvignon Il Palù 2003, sulla morbida e balsamica polpa nel caso dell'ottimo Primitivo di Manduria Koiné 2002. Enologicamente qualificato dal conseguimento del bianco, un bicchiere Botter da complimentare.

Assai valido il bicchiere Botter. Il Palù Sauvignon 2002 ha morbidezza gustativa ed integrità olfattiva fra l'ottimo e l'eccellente. Molto netto il frutto sia del Cabernet Sauvignon Piave 2002, sia del più fitto e croccante Il Palù Refosco 2002. Dolcissimo nelle sue esuberanti spezie il potente, rotondo Merlot Riserva 2000. Vino questo che se porgesse più frutto su legno, conquisterebbe ancor più vero e polpante.

Eccezionale l'integrità enologica esecutiva attualizzata in un solo anno da questo bicchiere. I profumi del Sauvignon 2001 e quelli de Il Palù Refosco 2001 rappresentano un conseguimento enologico di qualificante eccellenza. Vini entrambi non solo trasparenti e ricchi di frutto integro, quant'anche morbidi e performanti in souplesse. Mettendo su polpa, confermando queste capacità tecniche realizzative, il bicchiere Botter presto lo troveremo in frutto. Complimenti per il sostanziale miglioramento qualitativo.

Occorre lavorare più che altro sulla consistenza per vedere crescere qualitativamente questi vini di discreta pulizia e morbidezza.

Molto buono il Cabernet Sauvignon, non polputissimo, ma davvero equilibrato e gradevole nella sua assenza d'amaro al sapore. Da rimpolpare e da trovare più morbidi gli altri vini.